Il debutto della nuova piéce di Mario Acampa, sabato 8 febbraio alle ore 20.45 al Teatro Milanollo di Savigliano 

con il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Savigliano

Debutta sabato 8 febbraio al Teatro Milanollo di Savigliano la nuova piéce teatrale-musicale scritta dall'attore e regista torinese Mario Acampa.

Galileo vs Galilei è il titolo dello spettacolo, nato all'interno del Progetto Dioniso di Fondazione CRT e curato da Fondazione Accademia Perosi, volto a promuovere la musica classica in maniera sperimentale ed innovativa.

Sospettato di eresia e accusato di voler sovvertire la filosofia naturale aristotelica e le Sacre Scritture, Galileo Galilei fu processato e condannato dal Sant'Uffizio, nonché costretto, il 22 giugno 1633, all'abiura delle sue concezioni astronomiche e al confino nella propria villa di Arcetri. Solo 359 anni dopo, il 31 ottobre 1992, papa Giovanni Paolo II, riconobbe "gli errori commessi".

"Una storia avvincente quella di Galileo che ho voluto ripercorrere nei momenti salienti dello spettacolo analizzandone la duplicità" spiega l'autore Mario Acampa.

Emergono infatti due anime di Galilei: da una parte il fisico, astronomo, filosofo, matematico e accademico italiano e dall’altro l’uomo, con le sue paure, le sue fragilità capace di rinnegare tutto, anche se stesso.

Due anime sottolineate anche dalla musica, eseguita da un ensemble composto da Rebecca Viora, Danilo Putrino (flauti), Clelia Saffirio (violoncello), Paolo Tarizzo (cembalo) e il controtenore Danilo Pastore.

In programma la celebre Aria sulla quarta corda di J.S. Bach tratta dalla Suite n. 3 in Re Maggiore BWV 1068 scritta da Bach quando si trovava a Lipsia. La Suite n. 3 fornisce un’ampia dimostrazione della genialità compositiva di Bach. Si tratta di splendida musica da intrattenimento, ricca di bellezza melodica, vigore ritmico e spirito gioioso. 

Sempre di Bach si ascolterà "Jesus bleibet meine Freude" BWV 147 e poi l'Adagio in Sol Minore di Tomaso Albinoni oltre a musiche composte dal padre di Galileo Galilei.

Vincenzo Galilei fu un compositore, teorico musicale e liutista italiano. Oltre ad essere uno dei membri più brillanti della Camerata fiorentina dei Bardi, fu una delle figure più importanti nella vita musicale del tardo Rinascimento e contribuì in maniera significativa all'evoluzione delle teorie e della pratica musicale del tempo. 

Uno spettacolo interdisciplinare, dunque, che unisce musica e prosa intorno alla figura di un uomo che è considerato il padre della scienza moderna.

Nel cast il ruolo di Galileo è affidato a Lorenzo Demaria, attore torinese già noto per le esperienze teatrali, televisive (nella serie tv "Non uccidere 2") e cinematografiche (tra cui il film Una questione privata dei fratelli Taviani). Galilei è invece interpretato da Michela di Martino che, agli impegni come doppiatrice in Rai, alterna un'intensa attività teatrale.

biglietti da 5,00 a 20,00 euro
info e prenotazioni
www.accademiaperosi.org - 01529040