OLTRE 40 APPUNTAMENTI DEI QUALI 18 IN ABBONAMENTO!
43^ma stagione concertistica “i concerti dell’accademia” – Fondazione Accademia Perosi

Questa è la ricca proposta della Fondazione Perosi per la Stagione 2019-2020. Repertori variegati, dagli autori più classici alle rarità, con un unico denominatore comune: l’eccellenza. Orchestre, ensemble, solisti e interpreti internazionali, un’opera show e molto altro ancora per il pubblico biellese amante della grande "classica". 

"L’Accademia Perosi rappresenta ormai da quasi mezzo secolo, un fiore all’occhiello della cultura musicale classica e di conseguenza, grazie a tale professionalità, Biella può orgogliosamente essere annoverata tra le più importanti città fucine di talenti" commentano il Sindaco della Città di Biella Claudio Corradino e l'assessore alla Cultura Massimiliano Gaggino "dal 1976 il Perosi ci regala anche una stagione concertistica unica nel suo genere, capace di ospitare i migliori interpreti del circuito mondiale. Per tutto ciò l’amministrazione comunale non può fare altro che complimentarsi e ringraziare questa preziosa realtà, accogliendo nella stupenda cornice del teatro Sociale Villani quattro dei concerti della nuova stagione, con la certezza che così facendo la proposta culturale del nostro territorio sarà ancora una volta eccellenza."

I concerti in abbonamento inizieranno il 30 settembre 2019 e termineranno il 19 giugno 2020, ma durante la Stagione sono previsti oltre quaranta spettacoli, laboratori, Zoom! e concerti nei comuni del territorio.

I protagonisti: alcuni fra i più importanti musicisti del concertismo italiano e internazionale.

Si inizia con la terza Sinfonia di Beethoven, l’Eroica, diretta dal giovane direttore siciliano Marco Alibrando. Non mancherà il Chumachenco Violin Academy e a novembre il concerto della violoncellista britannica Nathalie Clein. Impostasi all'attenzione del mondo musicale internazionale all'età di 16 anni, quando vinse sia il premio BBC Young Musician dell'Anno sia il Concorso per giovani interpreti Eurovision Competition, come studente del Royal College of Music, ha ricevuto il premio Queen Elizabeth. Fra i suoi concerti più recenti vanno segnalati quelli con la Filarmonia Orchestra, l'Hallé Orchestra, la Bournemouth Symphony, la City of Birmingham Symphony, la Montreal Symphony, l'Orchestra National de Lyon, la New Zealand Symphony e l'Orquesta Filarmónica di Buenos Aires. Il Quartetto van Kuijk, subito dopo, fondato nel 2012 a Parigi. Il Van Kuijk ha vinto nel 2015 il Primo premio al “Concorso internazionale per quartetto d’archi” della Wigmore Hall di Londra, nel quale si è aggiudicato anche i due premi speciali per la miglior esecuzione di opere di Beethoven e di Haydn. Entrato subito dopo a far parte dei “BBC 3 New Generation Artists” per il triennio 2015-17, è inoltre stato scelto dalla Philharmonie di Parigi quale “Echo Rising Star” per la stagione 2017-18, con un fitto programma di concerti nelle più prestigiose sale europee. Questi riconoscimenti si aggiungono al Primo premio e premio del pubblico ottenuti nel 2013 al “Concorso di musicada camera” di Trondheim in Norvegia e, in Francia, alla vittoria del concorso “Fnapec-Musiques d’Ensembles”. L’Orchestra Talenti Musicali della Fondazione CRT con Igudesman & Joo, offriranno alla città il Concerto di Natale. Il celebre duo musicale formato dal violinista russo Aleksej Igudesman e dal pianista anglo-coreano Richard Hyung-ki Joo, con più di 30 milioni di visualizzazioni su Youtube in tutto il mondo è noto soprattutto per combinare la musica classica con la cultura popolare, dando vita a spettacoli comici; il duo punta infatti a far apprezzare la musica classica ad un pubblico più vasto. Conosciutisi all’età di dodici anni alla Yehudi Menuhin School, Aleksej e Richard da sempre compongono insieme la loro musica. Nel 2004, seguendo le impronte di artisti come Victor Borge e Dudley Moore, fondano “A Little Nightmare Music”, il loro personalissimo show dove propongono le loro performance comico-classiche. Da non perdere.

Alexander Malofeev, «L’ultimo fenomeno della grande scuola pianistica russa», secondo il Corriere della Sera, verrà a Biella nella seconda parte della stagione. Il giovane pianista russo noto soprattutto grazie alla sua straordinaria esibizione al Concorso Tchaikovsky per giovani musicisti nel 2014, ottenendo il Primo Premio, è il vincitore nel 2016 del Grand Prix al Concorso Internazionale per Giovani Pianisti “Grand Piano” e, nell’aprile 2017, in occasione dei concerti inaugurali del Festival Pianistico di Brescia e Bergamo, vincitore del premio “Giovane talento musicale dell’anno”. Konstantin Bogino, il celebre pianista del Trio Tchaikovsky già professore al Conservatorio “Gnessinih” di Mosca e concertista vincitore del Concorso Internazionale di Monaco – ARD nel 1979, proporrà musiche di Prokofiev e Chopin (in un concerto a sorpresa).

Un’Opera show: “L’anfora di Clio”, dove la musica lirica, il canto, la recitazione, il balletto, le acrobazie e proiezioni avvincenti, in scena alle Officine Grandi Riparazioni di Torino racconteranno e divertiranno il pubblico parlando di ecologia, di sogni, di invidie, di gelosie, ma soprattutto dell’entusiasmo e dell’eterno bisogno di sentirsi amati, sostenuti e speciali. Curato interamente dall’Accademia Perosi, dall’allestimento del palcoscenico alla parte amministrativa e contabile, dal casting, all’orchestra, alla gestione e all’organizzazione dei settori, è stata scritta e sarà diretta da Mario Acampa, l’attore, conduttore televisivo e showman. Volto noto di Rai Ragazzi rimanendo per anni al timone del talk show “La tv ribelle”, il primo talk nel canale tematico. È il conduttore italiano ufficiale dello speciale dedicato al Junior Eurovision Song Contest from Tbilisi. Su Sky conduce TAO- Tutti all’opera di cui è anche autore. Entra nel mondo radiofonico di Radio2 con “Commessi Viaggiatori” in drive time quotidiano e debutta al cinema col ruolo protagonista in Press, Storie di false verità. Dopo numerosi ruoli nelle fiction italiane accanto a Luciana Littizzetto, Marco Giallini, e molti altri, continua poi la sua formazione tra New York e Los Angeles. Dopo aver vissuto a West Hollywood e lavorato con i migliori actor coach americani vola a Budapest sul set di Ron Howard accanto a Tom Hanks nel film “Inferno”, ultimo della saga di Dan Brown e interpreta il Dio Hermes in “Ulysses a dark Odyssey” accanto a Skin e la star Danny Glover. Il film viene distribuito in tutto il mondo. Le coreografie sono firmate da Raphael Bianco, mentre le scenografie sono affidate a Francesco Boerio. Costumi di Agostino Porchietto.

Il Progetto Shostakovich in accordo con gli Amici della musica di Padova all’interno del Progetto “Il pianoforte e la musica da camera con pianoforte” nato in seno al Conservatorio di Musica “Cesare Pollini” di Padova. Lincoln, gli ultimi tre giorni, racconterà invece attraverso l’interdisciplinarietà di musica, prosa, politica e storia, la gloriosa avventura umana dell’uomo che liberò gli Stati Uniti (dalla schiavitù). Dal discorso dell’11 aprile 1865 in cui il sedicesimo Presidente Abramo Lincoln esaltò il ristabilimento dell’unità nazionale e la vittoria dei valori della democrazia americana (il suo testamento politico) all’omicidio, solo tre giorni dopo il 14 aprile, a teatro per mano di un fanatico della confederazione, l’attore: John Wilkes Booth. Ancora il Quartetto Werther, fondato a Roma nel 2016, e perfezionatosi con il Trio di Parma, ha tenuto il concerto di debutto presso il Teatro Marrucino di Chieti dove è stato accolto con grande entusiasmo da parte del pubblico. Sostenuto dall’Associazione Musica con le Ali, ha debuttato in Russia presso la Moscow International House of Music. Vincitore di numerosi premi in tutta Italia, il quartetto è stato l’unica formazione italiana sul podio del Concorso Internazionale di Musica da Camera – Premio Boccherini di Lucca, dove si è classificato al secondo posto. Attenzione ai giovani talenti è la nuova Serie Ipsilon, i musicisti del futuro. Dare spazio ai giovani è scontato per la Fondazione Accademia Perosi, che della formazione ha fatto il suo principale obiettivo. -Y- come Young, come giovani talenti, come serie di concerti affidati alle giovani promesse del concertismo, ai musicisti del futuro. Studenti dei corsi superiori ma anche musicisti ospiti vincitori di concorsi internazionali.

Le novità

L’abbonamento include il trasporto con bus al Milanollo di Savigliano, il piccolo teatro ottocentesco progettato dall’architetto Serafino Eula dedicato alle violiniste saviglianesi famose in tutto il mondo. In scena: Galileo vs Galilei, la pièce musicale-teatrale (con il coinvolgimento di musicisti e attori), nata da uno studio condotto sulle biografie e sui carteggi tra lo scienziato e la figlia Virginia dalle "lettere copernicane" indirizzate a padre Benedetto Castelli, a quelle fra Galileo e monsignor Pietro Dini, alla granduchessa madre Cristina di Lorena. Un dialogo suddiviso in brevi capitoli musicali e recitati tra Galileo e Galileo. Galileo vs Galilei appunto. Le sue scoperte rivoluzionarie, il suo rapporto difficile con il potere, l’abiura, il suo amore per la musica…

Il perosinrete: nato con l'intento di promuovere, sostenere e valorizzare i musicisti dei corsi superiori dell'Accademia e la musica classica sul territorio della provincia di Biella. Il progetto coinvolge quest’anno quattro comuni: Strona, Gifflenga, Zimone e Masserano (con il Polo Museale Masseranese). Obiettivo comune è quello di mettere in atto strategie partecipative di avvicinamento e ampliamento del pubblico attraverso azioni mirate di audience development, favorire la creatività emergente, sostenere i giovani professionisti e valorizzarne la creatività e la programmazione, oltre a proporre iniziative rivolte ai giovani. A questi si aggiungono i concerti organizzati nelle città di Ceva, Torino, Savigliano e Asti.

Le novità editoriali: Un nuovo libro, in uscita a dicembre, ad opera di Alberto Sinigaglia, tra i giornalisti fondatori del supplemento culturale settimanale Tuttolibri, ora Presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte. Un’antologia di articoli, musicisti, incontri con i grandi interpreti della musica del Novecento da Pavarotti a Muti, da Abbado a Berio. Interviste che offrono una galleria di figure, testimonianze e «suoni» sufficienti per ripassare un’epoca: i passi compiuti, le frontiere aperte, il coraggio delle sue sfide. Sette saranno poi gli argomenti dei laboratori del progetto più emozionante: “Le chiavi della musica” a favore dell’Associazione dopo di Noi.

Le collaborazioni

Alle collaborazioni storiche con il Conservatorio di Alessandria, si contano quest’anno quelle con l’Associazione Incontri Musicali Internazionali Alba Music Festival, Musiktage Starnberg & Seefeld, Fondazione Egri per la Danza, la Camerata Ducale, l’Università degli Studi di Torino (dipartimento di Filosofia), il Conservatorio di Torino, il Centro Congressi dell’Unione Industriale di Torino e gli Amici della Musica di Padova.

L’abbonamento

La campagna abbonamenti si apre con i rinnovi dalle ore 18.30 da lunedì 9 settembre 2019 all’Accademia Perosi. Nuovi abbonamenti a partire da metà settembre 2019 sempre presso la sede dell’Fondazione Accademia Perosi.

Come abbonarsi:

Nuovi abbonamenti

Abbonamento singolo: 185,00 €.

Per i concerti al Teatro Sociale è previsto il posto in platea o primo ordine palchi. Abbonamento famiglia: 1° abbonamento 185,00 €, dal 2° abbonamento 150,00 €.

Rinnovo abbonamenti

Abbonamento singolo: 160,00 €. Abbonamento famiglia: 1° abbonamento 160,00 €, dal 2° abbonamento 130,00 €.

Abbonamento giovani under 13: 45,00 €

Abbonamento giovani under 27: 70,00 €

I biglietti dei singoli concerti variano da 35 a 3 euro.

Chi supporta la Fondazione Perosi

La Fondazione Accademia Perosi non potrebbe mantenere il livello di offerta fin qui raggiunto senza il sostegno dei sovventori pubblici come il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, che riconosce la Fondazione Perosi nelle Scuole di eccellenza nazionale operanti nell’ambito dell’altissima formazione musicale, la Regione Piemonte e il Comune di Biella che supporta la Stagione con la concessione del Teatro Sociale Villani. Essenziale è il supporto degli sponsor privati. I concerti dell’accademia sono infatti realizzati con il sostegno della Compagnia di San Paolo nell’ambito dell’edizione 2019 del bando “Performing Arts”. Con la 43^ma Stagione, Fondazione Accademia Perosi è entrato a far parte di PERFORMING +, un progetto per il triennio 2018-2020 lanciato dalla Compagnia di San Paolo e dalla Fondazione Piemonte dal Vivo con la collaborazione dell’Osservatorio Culturale del Piemonte, che ha l’obiettivo di rafforzare le competenze della comunità di soggetti non profit operanti nello spettacolo dal vivo in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta. Fondamentale è poi Fondazione CRT, la quale continua ad assicurarci il suo sostegno, identificando nella nostra fondazione una realtà d’eccellenza nel panorama dell’alta formazione e dello spettacolo dal vivo.

A loro si aggiungono per singoli eventi e borse di studio la Fondazione Olly onlus, Banca Generali, l’Unione Industriale Biellese oltre a benefattori privati. Non manca il supporto della Fondazione CRB per la concessione degli spazi dell’Accademia per le sole spese di gestione oltre che per la concessione dell’Auditorium. Non ultima la disponibilità a titolo gratuito dell’Oratorio del Santo Sudario per i concerti estivi.

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